Maurizio Quercioli in visita al Faro di Livorno
Durante il week end appena passato, il faro di Livorno si è aperto alla città e ai tanti turisti che sono venuti da fuori per visitarlo. Ne ho approfittato anche io, salendo fino in cima, lungo tutti i 450 scalini che servono per arrivare lassù. È stata un’esperienza bellissima, che mi ha fatto capire ancora una volta quanto sia bella Livorno e quanta fortuna abbiamo nell’abitarci. Da lì, tra l’altro, è stato possibile apprezzare l’ultimo tragitto della storica Coppa Risiatori che nel 2018 ha spento le 40 candeline. Dalla curva del MoloNovo, al rettilineo che porta fino ai “Piloti”, passando sotto la Madonna dei Popoli, la vista è stata straordinaria. Per non parlare della città che da lì appare in tutto il suo splendore. Sono felice che il Fai abbia organizzato questa splendida iniziativa che ha riscosso enorme successo. Livorno deve continuare a vivere grazie alle tradizioni marinaresche e le gare remiere sono solo uno dei tanti aspetti che legano questa città al mare. Un’esperienza del genere è stata utile per capire quanto ancora possiamo fare per dar valore alla nostra storia e alle nostre incredibili bellezze. Grazie di cuore al Fai e a tutte le autorità che hanno permesso l’apertura al pubblico del nostro faro. Viva il Palio Marinaro, viva le Gare Remiere, viva Livorno!
Maurizio Quercioli, presidente del Comitato Organizzatore del Palio Marinaro Città di Livorno.