Stefano Gambis
Rioni
Corea - Fiorentina - Shangai - Torretta
“Sbanca Genova”
Stefano Gambis, nel 2003, fu collaboratore della cantina dello Shangay-Torretta ma soprattutto di “Scuole in Barca“: manifestazione remiera degli Istituti Superiori Cittadini organizzata dallo Shangay-Torretta stesso. Ma in precedenza fu vogatore della Sezione Nautica di Sorgenti Corea Cigna di cui allenatore-presidente è Silvano Paolotti, il quale divideva la sede di via Della Cinta Esterna (sotto il ponte di Santa Trinita in Venezia) assieme con lo Shangay. Stefano, oltre che vogatore, era appassionato di remoergometro e decise, nel 2002, di partecipare alla gara nazionale organizzata dalla “Idoor Rawing Race“.
Si scrisse sul giornale di “Scuole in Barca”: “Un nostro collaboratore, nonché ex vogatore, Stefano Gambis, allenato dal pluridecorato maratoneta Giovanni Latini, anch’esso nostro collaboratore, ha ottenuto una bella e prestigiosa vittoria alla seconda edizione del Genoa Idoor Rawing Race (gara di remoergometro sui 500 metri.).
Da “Il Tirreno” di mercoledì 18 dicembre 2002 leggiamo: “Si è svolta domenica scorsa, nel complesso fieristico di Genova, la seconda edizione del Genoa Indoor Rawing Race. Nonostante la brutta giornata ed altri eventi sportivi in concomitanza, erano presenti oltre duecento, provenienti da tutta Italia. In questo contesto, prende valore la brillante prestazione dell’unico atleta livornese in gara, Stefano Gambis, portacolori della sezione nautica Shangay-Torretta, il quale sotto l’attenta guida del neo tecnico Giovanni Latini, ha incorniciato un primo posto di assoluto prestigio. Da sottolineare il grande lavoro organizzativo del “Row Club“, che ha saputo far avvicinare a questa nuova disciplina una folla di appassionati”.
Stefano Gambis vogò nel Sorgenti nelle stagioni 1986, 1987(dieci remi) e 1990. Vinse il dieci remi nella stagione 1986 con il seguente equipaggio: Tim. S. Paolotti, Stefano Gambis, Marco Parducci, Andrea Fraschetti e Giovanni Torrini in 11’17″4. Da ricordare che suo padre Piero, fu timoniere dei blu-amaranto.
Articolo di Carlo Braccini