Roberto Bonaldi

Rione San Jacopo

Rioni

Fabbricotti - San Jacopo

Una colonna del Fabbricotti

Il mio nome è Roberto Bonaldi e sono nato a Livorno il 3 novembre 1965. Iniziai a praticare il canottaggio e mi avvicinai al mondo del Palio Marinaro nel 1981, all’età di 16 anni. Mi ricordo che in quell’anno montai sul 10 del Fabbricotti, con un solo mese di allenamento, partecipando subito alle tre gare importanti e salvando il gozzo con un sesto posto. Nella cantina dei rosso-neri conobbi un grande amico, esperto di gozzi e del timone, Bruno Niccoletti che rimarrà per sempre nel mio cuore.

Scattò subito l’amore tra me e il mondo del remo e non ho mai lasciato i colori rosso-neri del “mio” Fabbricotti con il quale vi ho vogato per ben 25 anni vincendo il trittico, a quattro remi, nel 1984. (L’equipaggio del Fabbricotti dell’84: timoniere Andrea Del Maestro, Alberto Gimona, Giorgio Pizzi, Riccardo Filippi, Stefano Mainardi, Roberto Bonaldi). Oltre a vari posti da podio con il dieci remi, sempre con il Fabbricotti e con Bruno Niccoletti.

Dal 1995 fu presidente mio padre Bruno, ma poi dovette abbandonare per motivi di salute, così nel 1998 divenni presidente-vogatore e cercai di portare una “ventata” di innovazione, di idee nuove, durante le molteplici riunioni dei presidenti delle sezioni nautiche. Cercai di trasmettere nozioni giovani, nate in cantina e sul gozzo, pensando che potevano far bene al mondo del remo che, invece di decollare, come avrebbe meritato, andava sempre più giù nel baratro a morire. I risultati furono quasi nulli e questo fu il motivo che mi indusse ad allontanarmi, pian piano, da tutto e tutti, compreso il Comune, per essere autonomo.

Mi sponsorizzai e mi comprai tutto per conto mio, pensando solo al bene dei ragazzi. Le mie più belle soddisfazioni le ebbi da presidente, vincendo spesso nei quattro remi e piazzandomi bene con il dieci. Ma la più grande soddisfazione fu quella di vedere gli atleti e i dirigenti scendere in cantina sereni e contenti. Era per loro un divertimento, un impegno che non pesava, anzi li esaltava e seguivano scrupolosamente gli allenamenti. Tutte le sere, dopo le uscite in barca o gli allenamenti al remoergometro, si cenava in cantina per stare tutti insieme.

Mi ricordo che una volta andammo a Venezia per due giorni a fare la voga longa. Fu un’esperienza fantastica, per quei due giorni rappresentammo Livorno in quella gara dove i partecipanti venivano da tutto il mondo. Tutt’oggi, quando incontro i tanti ragazzi che sono scesi giù in cantina vogando per il Fabbricotti, mi chiamano Presidentissimo. Per il compleanno dei miei 50 anni, ricevetti da loro una targa ricordo, con questa scritta: Al presidente dei presidenti. Quello voleva dire di aver fatto sempre bene e un pezzo del mio cuore è per loro.

Al momento che decisero gli accorpamenti fui subito contrario insieme ad alcuni presidenti e tantissimi vogatori. Fu quello il motivo che mi indusse a lasciare, anche se con tanto dispiacere, il mondo del remo. Cedetti, così, la presidenza e la mia cantina la quale, al contrario di tanti rioni, era di mia proprietà, a Simone Giovannetti anche lui un mio ragazzo e attualmente presidente del Labrone. Insieme alla cantina cedetti tutta l’attrezzatura, anche quella di mia proprietà, che comprendeva: 6 remoergometri, la pesistica, il motoscafo, il pontone e il gozzo di allenamento mettendo al meglio Simone per portare avanti i miei colori, i quali sono stati cambiati, dopo un anno, con quelli del Labrone. Ma la passione è rimasta e l’amore che ho per questo sport gridano a tutto il mio cuore di ritornare, ed è quello che farò.

Articolo di Roberto Bonaldi 05/04/2017

La Terrazza Mascagni

Goditi il Palio dalla Terrazza Mascagni

Un’enorme scacchiera sul mare.
Uno scenario suggestivo, che regala un panorama mozzafiato sul profilo delle isole dell’arcipelago toscano e della Corsica.
Simbolo del rapporto schietto e vitale che da sempre lega la città di Livorno al mare.

Scopri di più

La Darsena Nuova

La Giostra dell’Antenna nel cuore di Borgo Cappuccini

La Darsena Nuova, o Darsena del Cantiere, racchiude lo specchio d’acqua di fronte agli Scali Novi Lena, nello storico quartiere di Borgo Cappuccini. Insieme al Porto Mediceo, alla Darsena Vecchia, al bacino Cappellini e al bacino Firenze, compone il complesso del Porto Vecchio di Livorno.

Scopri di più

I Fossi Medicei

Scopri Livorno sul percorso della Coppa Barontini

Il tragitto  della Coppa Barontini percorre tutti i luoghi più suggestivi degli storici quartieri Venezia, Pontino, Ovosodo e del pentagono del Buontalenti, in una gara che non è solo spettacolo sportivo ma anche un omaggio alle bellezze e alle unicità della città di Livorno.

Scopri di più

La Torre della Meloria

Lo scenario avventuroso della Coppa Risiatori

Le Torre della Meloria, punto di partenza della Coppa Risiatori, affiora dalle omonime secche in una zona di bassifondi a circa 3 miglia dal porto di Livorno. Luogo di numerosi naufragi fin dall’epoca romana, era spesso la meta degli gli antichi  “arrisicatori” livornesi che sfidavano le onde…

Scopri di più